I.
The sun is set; the swallows are asleep;
The bats are flitting fast in the gray air;
The slow soft toads out of damp corners creep,
...
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In ITALIAN:
'' Ponte Al Mare, Pisa ''
1.
Il sole è tramontato; le rondini dormono;
nell’aria grigia i pipistrelli aleggiano
rapidi e i rospi molli e lenti strisciano
dai loro angoli umidi, e il soffio della sera
vaga qua e là sulle acque tremanti del fiume,
ma dal suo sogno estivo non risveglia un fremito.
2.
Non c’è rugiada stasera sull’erba rinsecchita,
non c’è umidore nell’ombra degli alberi;
il vento spira a tratti asciutto e lieve;
e nel moto incostante della brezza
polvere e paglie sono spinti in turbini
per la città lungo le vie selciate.
3.
Sopra la superficie del fiume che trascorre
si specchiano le immagini increspate
della città immobilmente inquieta, che sempre
tremano, e non svaniscono mai;
andate…, voi che siete mutati ed ugualmente
la troverete proprio com’è ora.
4.
L’abisso in cui il sole è affondato s’è chiuso
con le barriere oscure d’una cinerea nuvola
simili a un monte ammucchiato su un monte – ma che
crescono e spingono in alto affollandosi, e sopra
uno spazio di liquido azzurro si stende
da cui risplende intensa la stella della sera.
(Percy B. Shelley, La sera: Ponte al mare, Pisa,1824)
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In ITALIAN: '' Ponte Al Mare, Pisa '' 1. Il sole è tramontato; le rondini dormono; nell’aria grigia i pipistrelli aleggiano rapidi e i rospi molli e lenti strisciano dai loro angoli umidi, e il soffio della sera vaga qua e là sulle acque tremanti del fiume, ma dal suo sogno estivo non risveglia un fremito. 2. Non c’è rugiada stasera sull’erba rinsecchita, non c’è umidore nell’ombra degli alberi; il vento spira a tratti asciutto e lieve; e nel moto incostante della brezza polvere e paglie sono spinti in turbini per la città lungo le vie selciate. 3. Sopra la superficie del fiume che trascorre si specchiano le immagini increspate della città immobilmente inquieta, che sempre tremano, e non svaniscono mai; andate…, voi che siete mutati ed ugualmente la troverete proprio com’è ora. 4. L’abisso in cui il sole è affondato s’è chiuso con le barriere oscure d’una cinerea nuvola simili a un monte ammucchiato su un monte – ma che crescono e spingono in alto affollandosi, e sopra uno spazio di liquido azzurro si stende da cui risplende intensa la stella della sera. (Percy B. Shelley, La sera: Ponte al mare, Pisa,1824)